Lo sloveno ha conquistato allo sprint la frazione da Spoleto a Prati di Tivo lunga 152 km con arrivo in salita: si era già imposto nella seconda tappa, con arrivo al Santuario di Oropa, e nella crono Spoleto-Perugia. Alle sue spalle all’arrivo di oggi si sono piazzati Daniel Felipe Martínez (BORA – hansgrohe) e Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team). Quarto e miglior italiano Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious)
Tadej Pogacar ha vinto allo sprint l’ottava tappa dell’edizione numero 107 del Giro d’Italia, la Spoleto-Prati di Tivo di 152 km con arrivo in salita. Lo sloveno, che ha guadagnato ancora secondi, si conferma ancora una volta maglia rosa. Per Pogacar, al suo primo Giro d’Italia, è la terza vittoria di tappa: si era già imposto nella seconda, con arrivo al Santuario di Oropa, e ieri nella crono Spoleto-Perugia. Alle sue spalle all’arrivo di oggi a Prati di Tivo si sono piazzati Daniel Felipe Martínez (BORA – hansgrohe) e Ben O’Connor (Decathlon AG2R La Mondiale Team). Quarto e miglior italiano Antonio Tiberi (Bahrain – Victorious).
L’ottava tappa
La tappa di oggi era una frazione breve, caratterizzata dall’assenza di tratti pianeggianti. Appena partiti si è scalata la Forca di Cerro, poi la Forca Capistrello, lunga oltre 16 km. Sfiorato il massiccio del Terminillo per raggiungere Capitignano, con continui saliscendi, dove si è scalato il versante ovest del Passo Capannelle. La salita è finita a breve distanza dal passo a Croce Abbio dove è iniziata la discesa di quasi 30 km che ha portato ai piedi della salita finale. Discesa caratterizzata da molte curve e due lunghe gallerie. Ultimi 14,5 km totalmente in salita verso la stazione sciistica. L’ascesa finale era al 7% di media con punte fino al 12%, con 22 tornanti e le maggiori pendenze nella prima parte con punte durante l’attraversamento di Pietracamela dove c’è lo sprint intermedio. Ultimi tre chilometri al 7%.
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