Jorginho ha riflettuto sulla storica vittoria dell’Italia a Euro 2020, sulla voglia di replicare quella gloria al prossimo torneo in Germania e sulle possibilità della squadra negli ultimi anni.
Gli Azzurri sono già arrivati in Germania per iniziare gli ultimi preparativi per l’Europeo, che affronteranno nella gara d’esordio del 15 giugno l’Albaniath. Seguirà la sfida contro la Spagna il 20th prima di chiudere la fase a gironi il 24th contro la Croazia.
Ci sono preoccupazioni riguardo alla qualità e all’esperienza del Italy rosa in vista dell’Europeo, ma la speranza è ancora alta tra la maggior parte dei tifosi, che ricordano il successo degli Azzurri nel 2021 allo stadio di Wembley.
Intervista a Jorginho
Parlando con la UEFA tramite TMWA Jorginho è stato chiesto innanzitutto se è preoccupato di non essere protagonista dell’Italia a Euro 2024.
“NO. Onestamente non mi è mai passato per la mente. Credo sempre in quello che faccio. Conosco il mio valore. Avevo bisogno di una possibilità. Ho lavorato duro per ottenerlo. Se lavori tanto e metti al primo posto il gruppo e la squadra, penso che possano succedere cose belle. Penso che questa sia la mentalità giusta per tutti noi”.
Ha riflettuto sulla storica vittoria degli Azzurri sull’Inghilterra nella finale di Euro 2020.
“Ci pensiamo tutti. Penso che sia stato un momento speciale nella nostra vita, che abbiamo vissuto con un gruppo di persone fantastiche. Quindi, è qualcosa di molto speciale nella vita di ognuno di noi.
“Quando giochi in questo tipo di tornei c’è sempre una certa pressione. Arriviamo a questo torneo con calma, sapendo cosa dobbiamo fare e cosa possiamo fare. Penso che questa sia la cosa più importante”.
Jorginho ha parlato degli avversari dell’Italia nel Gruppo B.
“Sì, è un girone difficile con grandi squadre. E’ un gruppo che ci terrà impegnati, ma giocheremo duro perché anche noi siamo una grande squadra. Penso che sarà un grande spettacolo per chi ama il calcio”.
Jorginho ha commentato le differenze tra questa rosa azzurra e quella che ha vinto Euro 2020.
“Questo è un gruppo di ragazzi che vorrebbero crescere, imparare e migliorare ogni giorno. Tutti sono disponibili. Penso che questo sia molto importante. Lo stiamo facendo molto bene. Quindi, ci sono alcune somiglianze. Anche la filosofia di gioco è simile.
“Cerchiamo sempre di imporre il nostro gioco, di tenere la palla perché l’allenatore ce lo chiede, ma è anche grazie alle caratteristiche dei giocatori che abbiamo a disposizione. Sta a noi mettere in campo quello che ci chiede l’allenatore, ed è proprio quello che stiamo cercando di fare”.
Jorginho ha toccato anche le differenze a centrocampo tra la rosa di Euro 2020 e questa.
“Alcuni cambiamenti dovuti alle nostre caratteristiche. Cercheremo di imporre il nostro modo di giocare, ma ovviamente le dinamiche sono un po’ diverse per le caratteristiche che abbiamo a disposizione. Vedremo come affronteremo le partite e come ci prepareremo.
“L’importante è stare tutti insieme e dare il massimo per non avere poi rimpianti. Se dai tutto puoi uscire a testa alta, questo è quello che viene chiesto a tutti noi, poi vedremo dove possiamo arrivare”.
Ha parlato di come è cresciuto giocando in Premier League.
“È un’esperienza fantastica, un campionato fantastico e penso che mi abbia fatto crescere molto, continuo a imparare ogni giorno perché lì è diverso e bellissimo. Cerco di sfruttare al meglio ogni momento.”
Infine, Jorginho ha sostenuto l’attaccante italiano Gianluca Scamacca.
“Credo che possiamo fidarci di lui, può darci tanto. Ha qualità, il potenziale per aiutarci. Ci aspettiamo tanto da lui, così come dagli altri, deve dare il massimo e mettersi a disposizione della squadra, perché alla fine quello che conta è il gruppo e la squadra”.