In questi giorni Jannik Sinner è stato “incoronato” numero uno del tennis maschile mondiale, primo italiano a raggiungere la vetta, mentre italiane e italiani disputavano nelle finali del Roland Garros, e il medagliere azzurro continua a riempirsi agli Europei di Atletica.
Lo sport del Bel Paese sta vivendo un momento magico e, sebbene il calcio sia sempre nel cuore degli italiani, altre discipline stanno guadagnando notorietà grazie ai successi dei nostri atleti e delle nostre atlete sui palcoscenici internazionali.
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Questi successi si riflettono anche in un rinnovato interesse tra giovani e giovanissimi per sport che non siano il calcio? Lo abbiamo chiesto ad ascoltatrici e ascoltatori.
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Ilaria ha tre figli e due di loro giocano a tennis. “I figli respirano in casa le passioni dei genitori, ma devo dire che avere dei modelli di riferimento è un grosso aiuto all’entusiasmo. Vedere italiani e vedersi rappresentati nello sport è un grosso stimolo”, racconta ai microfoni di SBS Italian.
La figlia di Elena pratica la disciplina dei tuffi. Ha inizato in maniera fortuita, ma la passione e il talento l’hanno portata a gareggiare a livelli sempre più competitivi e si allena fino a otto volte a settimana.
“Ha fatto le nazionali ed è arrivata seconda da un metro e tre metri nella sua categoria”, spiega Elena.
Rosa ha due figli e uno di loro gioca a tennis da quando era piccolo, ma la passione per questo sport si respirava a casa sua già prima degli attuali successi italiani.
“I nostri weekend sono più impegnativi dei giorni della settimana”, spiega, “ha trasferte anche a un’ora, un’ora e mezza di macchina, il sabato mattina alle 6.30”.
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