Ex Milano Il difensore dell’Arsenal Philippe Senderos ammette che la squalifica di Riccardo Calafiori darà un vantaggio alla Svizzera oggi e ritiene che la battaglia tra Granit Xhaka e Nicolò Barella determinerà l’esito.
L’ex nazionale svizzero Senderos ha rilasciato un’intervista al quotidiano Tuttosport per anticipare la partita di oggi di EURO 2024 tra la sua Nazionale e l’Italia.
Calafiori è squalificato e sarà sostituito da Gianluca Mancini.
Senderos ammette che la squalifica per il difensore italiano avvantaggia la Svizzera
“Calafiori mi ha impressionato e la sua squalifica per noi è un vantaggio”, ha detto Senderos.
“È migliorato tantissimo rispetto allo scorso anno quando giocava al Basilea. Adesso porta avanti il pallone con la sicurezza di un veterano nonostante sia alle prime apparizioni con la Nazionale. Bastoni non è più una sorpresa, gioca ad alti livelli Inter per anni. Ha qualità e personalità.
“Ho letto tante critiche, ma ho visto una buona Italia”, ha continuato l’ex difensore.
“Hanno giocato bene contro l’Albania e anche contro la Croazia. Se si qualificheranno al turno successivo, potranno sicuramente arrivare fino alla fine”.
Ma cosa dovrebbero temere gli Azzurri nei confronti della Svizzera?
“Per come giocano, cerchiamo di dominare la gara, come contro la Germania. Tatticamente siamo tutti molto solidi in tutti i reparti”, ha risposto Senderos.
Senderos elogia la stella dell’Inter Sommer
Yann Sommer e Manuel Akanji sono tra i leader della squadra svizzera.
“Stiamo parlando di due top player. Conosci bene Sommer. È stato il migliore della Serie A con l’Inter”, ha detto Senderos.
“Manuel è un campione e non è un caso che sia il pilastro difensivo di una grande squadra come il Manchester City. Da non sottovalutare Schar e Rodriguez, protagonisti da anni in Premier League e Serie A”.
Quale sarà la battaglia chiave di oggi?
“Xhaka è fondamentale. Se gioca come sappiamo possiamo ottenere grandi risultati. Mi incuriosisce la battaglia in mezzo al campo. Chi vincerà probabilmente passerà al turno successivo”, ha concluso l’ex difensore.