La squadra dell’Italia di Ginnastica Ritmica alla World Challenge Cup 2024 di Cluj-Napoca ottiene un argento ai 5 cerchi e un quinto posto nel misto oggi nelle finali, dopo il quarto posto All-Around di ieri.
Le finali della squadra dell’Italia impegnata a Cluj-Napoca nella World Challenge Cup pre-olimpica
Le azzurre Alessia Maurelli, Daniela Mogurean, Martina Centofanti, Laura Paris e Agnese Duranti riscattano la prestazione imprecisa di qualifica sui 5 cerchi con la medaglia d’argento di specialità. L’esperienza della squadra d’Italia di ginnastica Ritmica a Cluj-Napoca ha dimostrato che le azzurre sono tra le squadre da temere a Parigi. Il punteggio di 38.750 ha ancora margini di miglioramento e può ambire a grandi cose sulla piazza olimpica.
Le avversarie, in ogni caso, sono in agguato: Israele oggi sale sul gradino più alto del podio con un esercizio impeccabile da 39.400 e si conferma in ottima forma pure la formazione della Bulgaria, che è bronzo con 38.700. Attenzione anche al Brasile, che oggi si ferma ai piedi del podio a causa di una perdita, ma con l’importante punteggio di 37.350.
Classifica completa ai 5 cerchi
- Israele – 39.400
- Italia – 38.750
- Bulgaria – 38.700
- Brasile – 37.350
- Francia – 36.200
- Germania – 35.400
- Ucraina – 34.700
- Spagna – 32.900
L’Italia scende in pedana carica per l’esercizio misto, però purtroppo incappa nella perdita di un nastro a una manciata di secondi dalla fine. Questo inficia sul punteggio, un 32.150, che la DTN Emanuela Maccarani non accetta: chiede un ricorso sulle DA (difficoltà di attrezzo) che viene accolto dalla giuria. Il nuovo punteggio aumenta di due decimi diventando 32.350, che non basta per portare le azzurre oltre il quinto posto.
L’ultima finale di giornata è caratterizzata, infatti, da diversi errori, ma anche da buone prestazioni. La Spagna è scesa in pedana per ultima, consapevole che facendo bene potrebbe ambire all’oro, e non si lascia sfuggire l’occasione: il suo 34.700 in questa finale non ammette rivali e la porta sul primo gradino del podio. A seguire una buona Francia con 33.850, argento con punteggio parimerito all’Ucraina, che invece è bronzo.
Classifica completa a nastri e palle
- Spagna – 34.700
- Francia – 33.850
- Ucraina – 33.850
- Israele – 33.550
- Italia – 32.350
- Bulgaria – 30.850
- Germania – 30.850
- Brasile – 29.950
La gara delle individualiste
Non sono riuscite a qualificarsi in nessuna finale, pur ben figurando nella loro gara, le azzurre dell’Italia impegnate in questa seconda tappa di World Challenge Cup di Ritmica a Cluj-Napoca Tara Dragas e Viola Sella. La concorrenza per le finali prima e per il podio poi è stata molto agguerrita, considerando l’alta percentuale di atlete che partiranno a breve per Parigi.
Al cerchio ha trionfato Daria Atamanov con l’ottimo punteggio di 36.450, tra i migliori che quest’atleta ha ottenuto nel corso dell’ultima stagione. Secondo posto per un’agguerrita Stiliana Nikolova con 35.200 punti e terzo posto un po’ a sorpresa per Margarita Kolosov. Con 34.950 punti, Kolosov supera la connazionale Darja Varfolomeev (34.650) e conquista la medaglia di bronzo.
Classifica completa al cerchio
- Daria Atamanov (ISR) – 36.450
- Stiliana Nikolova (BUL) – 35.200
- Margarita Kolosov (GER) – 34.950
- Darja Varfolomeev (GER) – 34.650
- Barbara Domingos (BRA) – 33.700
- Elzhana Taniyeva (KAZ) – 33.400
- Boryana Kaleyn (BUL) – 32.700
- Alina Harnasko (AIN) – 31.900
Alla palla Darja Varfolomeev conquista la vetta del podio con una performance impeccabile da 36.400 punti. Per la tedesca questo è il primo oro della World Cup, mentre per la bulgara Nikolova arriva il secondo argento delle specialità per soli tre decimi, con un altrettanto stratosferico punteggio di 36.150. Il bronzo viene conquistato dalla compagna di squadra e connazionale Boryana Kaleyn con 35.800 punti.
Classifica completa alla palla
- Darja Varfolomeev (GER) – 36.400
- Stiliana Nikolova (BUL) – 36.150
- Boryana Kaleyn (BUL) – 35.800
- Alba Bautista (ESP) – 34.800
- Daria Atamanov (ISR) – 34.150
- Fanni Pigniczki (HUN) – 33.200
- Barbara Domingos (BRA) – 33.200
- Polina Berezina (ESP) – 32.400
Darja Varfolomeev si porta in testa anche alla classifica di specialità alle clavette, col punteggio di 35.850 che per soli cinque centesimi vale oro. A seguire Stiliana Nikolova, al suo terzo argento di giornata con 35.800, e Daria Atamanov, bronzo con 35.200 punti.
Classifica completa alle clavette
- Darja Varfolomeev (GER) – 35.850
- Stiliana Nikolova (BUL) – 35.800
- Daria Atamanov (ISR) – 35.200
- Taisiia Onofriichuk (UKR) – 34.650
- Barbara Domingos (BRA) – 33.450
- Borjana Kaleyn (BUL) – 33.400
- Alba Bautista (ESP) – 31.850
- Lian Rona (ISR) – 31.100
Taiisia Onofriichuk si conferma in formissima ed è tra le poche ginnaste di questa finale a non commettere errori; il suo 32.900 conquista l’oro di giornata con netto vantaggio sulle prestazioni avversarie. L’argento va a un esercizio di carattere di Fanni Pigniczki, con un punteggio a parimerito con quello dell’ucraina e il bronzo alla brasiliana Barbara Domingos, grazie al punteggio di 32.350.
Classifica completa al nastro
- Taiisia Onofriichuk (UKR) – 32.900
- Fanni Pigniczki (HUN) – 32.900
- Barbara Domingos (BRA) – 32.350
- Alina Harnasko (AIN) – 31.150
- Stiliana Nikolova (BUL) – 31.000
- Alba Bautista (ESP) – 30.850
- Daria Atamanov (ISR) – 30.600
- Darja Varfolomeev (GER) – 29.250