Le nostre fantastiche “Ragazze Terribili” ce l’hanno fatta!!!! Con l’ennesima prova di grinta e carattere Sara Errani e Jasmine Paolini hanno letteralmente scritto la storia regalando all’Italia una magnifica medaglia olimpica che mancava ufficialmente dal 1924, perché ricordiamo che nella edizione di Los Angeles 1984, Paolo Canè e Raffaella Reggi conquistarono due bronzi nei singolari maschile e femminile, ma il tennis era solo una disciplina “dimostrativa”.
Oggi nel catino di Parigi, Sara e Jasmine non hanno tremato, confermando sul campo la loro superiorità tecnica e tattica, senza sbavature e con una altissima attenzione sia al servizio che sotto rete.
Il doppio della Repubblica Ceca è riuscito a restare in partita solo nella parte iniziale del primo set, nella quale le azzurre hanno badato essenzialmente a difendere il servizio e capire come aggirare le difese delle avversarie.
Il momento cruciale è arrivato nell’ottavo game quando le italiane hanno sfruttato al meglio le risposte da fondo della Paolini e due errori gratuiti di Muchova e Noskova per realizzare il break del 5-3.
Nel gioco successivo la giovane lucchese tiene a zero la battuta grazie a due volée di Sara Errani e si regala il primo set per 6-3
Nella seconda partita la coppia azzurra parte ancora più determinata e strappa subito la battuta alle avversarie nel terzo gioco che due perfette chiusure a rete della bolognese Errani per poi concretizzare il vantaggio sul 3-1.
Muchova e Noskova provano a restare nel match vincendo il turno di battuta, ma è questo sarà il loro ultimo sussulto.
Le azzurre riescono infatti a bissare il break di vantaggio nel settimo gioco e sul 5-2 vanno a servire per la finalissima con Sara Errani.
L’avvio del game è negativo con la bolognese che non riesce a spingere sulla prima battuta e presta il fianco alle risposte avversarie.
Sullo 0-40 sale in cattedra Jasmine con due risposte che valgono il 40 pari.
La Noskova ci regala il match point con un errore di diritto e Sara Errani decide di servire dal basso sorprendendo le avversarie che rispondono male offrendo alla toscana Paolini un facile diritto che vale il 6-2 e la storica qualificazione alla finalissima per l’ORO olimpico.
Al termine del match le azzurre si sciolgono fra le lacrime in un abbraccio liberatorio e corrono verso gli allenatori della nostra nazionale, felici per questo storico successo.
Sabato con la sicurezza di una medaglia d’argento al collo le nostre “ragazze terribili” proveranno a regalarci un’altra magnifica impresa.
di Fulvio Saracco
credit foto twitter Federtennis
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