I Giochi Olimpici di Parigi sono ufficialmente terminati, almeno per quel che riguarda il mondo del tennis. Novak Djokovic è riuscito a 37 anni a vincere il tanto agognato titolo ma questa edizione ha sorriso particolarmente anche ai colori italiani.
Il torneo olimpico non era cominciato sotto i migliori auspici, il ritiro a causa di una tonsillite del numero uno al mondo Jannik Sinner aveva destato non poche polemiche e la scelta di Jannik di andare subito a Montreal ha scatenato gli haters del tennista, spesso esagerati sui social.
L’ex campione di tennis italiano Nicola Pietrangeli ha parlato ai microfoni del Sussidiario ed ha raccontato le gesta dell’azzurro. Pietrangeli ha cominciato: “Mancavano grandi giocatrici ma Paolini ed Errani hanno vinto l’oro e lo hanno meritato, è questo ciò che conta.
Parlano solo i risultati e quindi sono contento per loro”. Pietrangeli ha poi proseguito analizzando le gesta di Musetti e l’assenza di Sinner. A riguardo Nicola ha spiegato: “Lo dico da tempo, in particolare da 3 o 4 anni che dico che Musetti gioca il miglior tennis in Italia.
La sua medaglia di bronzo è fantastica, bellissima e meritatissima”. L’ex tennista ha poi chiuso, stavolta non facendo polemica come qualche giorno fa, ma rispondendo glissando sulle polemiche relative a Jannik Sinner: “Il motivo per cui Sinner non ha partecipato? Beh, dovete chiedere a lui.
Lo sa solo lui”. Infine Pietrangeli ha parlato del gran momento del tennis italiano e ha sentenziato: “Il tennis italiano è ancora una volta il migliore al mondo e lo ha dimostrato ancora. C’è la Paolini ma anche Matteo Berrettini che sta vincendo diversi tornei”.
Tanti elogi anche per il presidente della FIT Angelo Binaghi a cui lo stesso Pietrangeli ha attribuito i motivi della crescita azzurra.