HomeFashionItalian mystery per Michael Kors - MilanoFinanza News

Italian mystery per Michael Kors – MilanoFinanza News

Date:

Related stories

spot_imgspot_img

Il finale della sfilata Michael Kors spring-summer 2025 (ph Francesc ten/MFF)

«Non mi piace molto usare la parola anniversario, a volte mi chiedo: “Sono così vecchio?” Ma quest’anno è il nostro 35° anno di lavoro in Italia. Quindi, sono 35 anni di collaborazione con sarti, artigiani, fabbriche italiane e, naturalmente, con tutti i produttori di tessuti e filati». Michael Kors comincia così a raccontare la sua collezione primavera-estate 2025 che va in scena alla New York fashion week. L’Italia, un paese che ama. E un luogo d’eccellenza che vuole omaggiare con uno sguardo cinematografico.

«Penso che sappiate tutti che amo i film, il teatro, la cultura pop e spero che tutti abbiano visto il nuovo Ripley su Netflix. C’è qualcosa in questo Ripley, per quanto amiamo Gwyneth Paltrow e Jude Law, ma il nuovo Ripley ha un romanticismo oscuro. E c’è sicuramente uno spirito del romanticismo degli anni ‘50 nella collezione. Un altro elemento che emerge è che abbiamo raccolto, per molti anni, fotografie di Herb Ritts. Le sue foto avevano una sensualità, una pulizia che non era mai tipica, era sempre molto calda e molto sensuale».

Un look Michael Kors spring-summer 2025 (ph Francesc Ten/MFF)
Un look Michael Kors spring-summer 2025 (ph Francesc Ten/MFF)

E come anticipato la scena si è riempita di un romanticismo velato di mistero. Con le femme Kors che camminano in una grande sala dove emergono grandi rocce. Che siano i faraglioni di Capri? D’altronde siamo in casa Capri holdings. «Tutti qui sanno che amo Capri, ma c’è anche l’altro lato del Mediterraneo, che è un po’ più rustico. Parlo di Procida, Ischia, Stromboli, qualcosa che sembra più personale. Abbiamo cominciato a pensare a tutte le texture, molte artigianali. Tutto, dalla rafia ai fiori fatti a mano, alla pelle, al pizzo sulla pelle. Tutto non è come sembra, è rustico ma è glamour, è la dicotomia di due cose diverse».

Un look Michael Kors spring-summer 2025 (ph Francesc Ten/MFF)
Un look Michael Kors spring-summer 2025 (ph Francesc Ten/MFF)

Una vena anni 50 che si mescola con i Fifties impersonata da alcuni volti tra i favoriti dello stesso Kors. Irina Shayk, Karen Elson, Amanda Murphy, tutte donne dal fascino di attrice. Per interpretare cappotti con fiori 3D, completi con un mélange blu-marrone, abiti da sera con lo scollo a costume da bagno. E cappelli intrecciati che si abbassano sugli occhi, coprono lo sguardo quando si ha qualcosa da nascondere.

Giudizio. «Gli abiti da sera? A meno che non stiate andando su un red carpet a Cannes o al Met gala, rimaniamo con cose che hanno quell’eleganza, qualcosa di rilassato e, onestamente, molto americano. Facili ma allo stesso tempo glamour». Lo spirito affilato e ironico di Michael Kors è da sempre un suo sigillo. Che si ritrova nella collezione, in quegli accostamenti apparentemente semplici, pronti a rivelare da vicino una bella mano nelle lavorazioni. Easy e molto chic. In fondo c’è sempre una star anche sotto un pull di cashmere. (riproduzione riservata)



Vai al VideoCenter di Milano Finanza

Forme e colori alla New York Fashion Week


- Never miss a story with notifications

- Gain full access to our premium content

- Browse free from up to 5 devices at once

Latest stories

spot_img