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I festival che non puoi perderti ad ottobre in Italia

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Gli eventi e le manifestazioni più interessanti in giro per l’Italia.

Ottobre in Italia è un mese ricco di appuntamenti imperdibili per gli amanti della cultura, con festival che celebrano l’arte, la letteratura, la musica e il teatro.

Da nord a sud, numerose città italiane si trasformeranno in palcoscenici a cielo aperto, ospitando eventi che spaziano dalle esposizioni d’arte contemporanea ai dibattiti letterari, dai concerti alle rassegne teatrali.

Ottobre è un periodo ideale per immergersi nelle tradizioni culturali italiane, approfittando anche delle temperature miti e del fascino autunnale delle città storiche e dei borghi.

Ecco alcuni dei festival in programma a ottobre 2024 in Italia.

Romaeuropa Festival, Roma

Auditorium Parco della Musica

La 39esima edizione del Romaeuropa Festival, dal 6 settembre al 9 novembre 2024, traccia una geografia delle arti tra musica, danza, teatro, nuovo circo, creazione per l’infanzia e arti digitali.

Nato nel 1986 come Festival di Villa Medici, dall’87 è noto con il nome attuale ormai sinonimo di eccellenza nel panorama delle novità nel campo delle arti contemporanee.

Dall’Auditorium Parco della Musica ai teatri Argentina, India e Vascello, dal Mattatoio a Villa Medici, il festival porterà spettacoli, rassegne, incontri ed eventi in ogni spazio di Roma per dare espressione ad ogni forma d’arte contemporanea.

Venezia
Biennale Musica

Il 68o Festival Internazionale di Musica Contemporanea di Venezia si svolgerà dal 26 settembre all’11 ottobre 2024, diretto da Lucia Ronchetti.

La Biennale Musica 2024 è dedicata al concetto di musica assoluta, evidenziandone l’attualità attraverso importanti lavori commissionati ai più originali compositori attivi sulla scena mondiale.

In sedici giorni di concerti ed eventi teorici, il festival metterà in evidenza il significato della musica quale linguaggio autonomo e lo statuto ontologico del suono, mostrando lo stato dell’arte di questa disciplina alchemica e coinvolgente, entrando nel laboratorio dei compositori e degli interpreti più rigorosi e inventivi che elaborano partiture, programmi, codici e performance, senza alcun riferimento extra-musicale e senza riferimenti visivi.

Biennale Arte Venezia 2024
Biennale Arte

La 60a Esposizione Internazionale d’Arte, a cura di Adriano Pedrosa, si svolge da sabato 20 aprile a domenica 24 novembre 2024 ai Giardini e all’Arsenale di Venezia.

Il titolo di questa edizione, Stranieri Ovunque – Foreigners Everywhere, è tratto da una serie di lavori realizzati a partire dal 2004 dal collettivo Claire Fontaine, nato a Parigi e con sede a Palermo. Queste opere consistono in sculture al neon di vari colori che riportano in diverse lingue le parole “Stranieri Ovunque”.

L’espressione deriva a sua volta dal nome di un omonimo collettivo torinese che nei primi anni Duemila combatteva contro il razzismo e la xenofobia in Italia.

La Mostra si sviluppa e si concentra quindi sulla produzione di: artisti queer, che si muovono all’interno di diverse sessualità e generi e sono spesso perseguitati o messi al bando; artisti outsider, che si trovano ai margini del mondo dell’arte, proprio come gli autodidatti o i cosiddetti artisti folkartisti indigeni, spesso trattati come stranieri nella propria terra.

Club to Club, Torino

Torino cosa vedere
Torino

Dal 31 ottobre al 3 novembre 2024, nel prestigioso contesto della Contemporary Art Week torinese, si svolgerà la ventiduesima edizione di Club to Club festival, il più grande festival musicale indoor in Italia.

“Living with the Gods” è il titolo della ventiduesima edizione, ispirato al saggio omonimo dello storico dell’arte Neil MacGregor.

La line up artistica, tra musica pop avanzata, sperimentale, elettronica, rap, rock, jazz, pop r&b vedrà sei importanti ritorni, ovvero Arca, Bicep, Nicolas Jaar (questa volta con la band Darkside), Romy, Shabaka, Ben Ufo, e otto artisti per la prima volta a C2C, tra cui billy woods, Kali Malone, Mandy, Indiana, Mabe Fratti, Pangaea, Pearson Sound, Nala Sinephro, Sega Bodega e Sofia Kourtesis.

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Segni d’infanzia, Mantova

Segni d’infanzia, festival d’arte e teatro per l’infanzia, torna per la XIX edizione dal 6 ottobre al 4 novembre 2024.

Creato nel 2006, nasce come Festival Segni d’infanzia e nel 2016, grazie ad un ampliamento del target e ad un importante riconoscimento europeo, si trasforma in Segni New Generations Festival.

È un evento internazionale d’arte e teatro i cui spettatori d’eccezione sono bambini e bambine, ragazzi e ragazze, giovani adulti dai 18 mesi in su.

Artisti e compagnie italiane e straniere tra le più riconosciute e innovative del panorama mondiale si esibiscono in spettacoli, laboratori e percorsi d’arte nei luoghi più belli della città di Mantova. È uno spazio di scambio e ispirazione per tutti coloro che amano il teatro la ricerca e i linguaggi delle arti.

Biennale Internazionale dell’Antiquariato, Firenze

Cosa fare a Firenze quando piove: attività e cose da vedere al coperto
Firenze

La Biennale Internazionale dell’Antiquariato è uno degli eventi di riferimento nel mondo dell’arte che si svolge a Firenze ogni due anni.

La 33° edizione si svolge dal 28 settembre al 6 ottobre 2024 in un luogo di eccezionale bellezza, il Palazzo Corsini sull’Arno, normalmente chiuso al pubblico, raro esempio di edificio barocco nella città di Firenze.

“Un museo in vendita” così l’ha definita il segretario generale della Biennale, Fabrizio Moretti. Le circa 80 gallerie attese, ognuna delle quali, dalla lunga e onorata carriera, portano in riva all’Arno opere d’arte sconosciute o inedite, creando un’esposizione di altissimo livello. Tra i clienti, oltre ai collezionisti privati, vi sono i musei di tutto il mondo.

In mostra opere di Bronzino, Tiziano Vecellio, Giovanna Garzoni, Andrea Appiani, Vittorio Corcos, Umberto Boccioni, Antonietta Raphael, Alberto Savinio.

La biennale è completata da eventi glamour, tra cui uno dei più attesi è la cena in programma il27 settembre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchioper l’evento organizzato da Biennale in collaborazione con Andrea Bocelli Foundation.

Campania Libri Festival, Napoli

palazzo reale di Napoli
Palazzo Reale di Napoli

Un corpo si muove, ogni movimento lascia tracce e scopre nuovi paesaggi: che cosa è nel suo potere, quali poteri lo attraversano?

Corpi, tracce, paesaggi, poteri, sono le parole a cui è affidata la terza edizione del Campania Libri Festival, dedicata alle Operette morali di Giacomo Leopardi.

A duecento anni dalla sua prima stesura, l’opera resta una delle più importanti di Leopardi, il cui manoscritto è conservato alla Biblioteca Nazionale di Napoli.

Dal 3 al 6 ottobre 2024 nella sontuosa cornice del Palazzo Reale di Napoli, il festival vuole essere un’occasione di incontro e confronto per lettori, scrittori ed editori nazionali e internazionali.

Una manifestazione dedicata al mondo del libro e dell’editoria, ad accesso gratuito, promossa dalla Fondazione Campania dei Festival, diretta da Ruggero Cappuccio, con la curatela editoriale di Massimo Adinolfi, filosofo e docente universitario.

LUCCA
Lucca

È il community event più importante d’Europa dedicato al fumetto, al gioco, al videogioco, all’animazione e all’immaginario fantasy che si svolge a Lucca dal 30 ottobre al 3 novembre 2024.

Fulcro del festival è piazza Napoleone, con l’iconico padiglione dell’editoria, le mostre invece saranno ospitate a Palazzo Ducale e in altre sedi del centro storico. 

Il collezionismo al Palazzetto dello Sport. I variegati universi del gioco e Junior trovano posto nel Real Collegio e nell’area della Cavallerizza; il mondo Japan conquista gli ampi spazi del Polo Fiere di Lucca, i Cosplayer sono ospitati nei giardini e nelle sale di Villa Bottini per i set fotografici.

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Pianeta Terra Festival, Lucca

Lucca è teatro anche di un altro importante evento, il Pianeta Terra Festival, diretto da Stefano Mancuso, ideato, progettato e organizzato dagli Editori Laterza e promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.

Giunto alla sua terza edizione, il festival si svolgerà da giovedì 3 a domenica 6 ottobre 2024, in alcuni dei luoghi più suggestivi della città, tra cui: la Chiesa di San Francesco, Palazzo Ducale, L’Orto Botanico e, per la prima volta, la Casa del Boia. 

Le comunità naturali sarà il tema generale che attraverserà gli incontri, i dialoghi, le lezioni e gli spettacoli di questa edizione.

Come e perché le specie viventi costituiscono le comunità? Quale principio le governa? “In barba al senso comune che vede nella competizione il motore di una comunità per far fronte alla scarsità di risorse disponibili – dice il direttore del festival, Stefano Mancuso – è il mutuo appoggio il sistema più efficiente per garantire la sopravvivenza di tutti. Se ragioniamo in termini di specie, il mutuo appoggio è un’opzione naturale, ancor prima di diventare una scelta morale”.

Festival del giornalismo culturale, Urbino

Palazzo Ducale di Urbino
Urbino

Torna, dal 4 al 6 ottobre 2024 a Urbino, il Festival del Giornalismo Culturale per la sua XII edizione.

Approfondimenti, letture pubbliche, riflessioni, spettacoli e testimonianze saranno focalizzati sul tema di quest’anno: l’informazione culturale al femminile.

Nel passato la presenza delle donne nella stampa italiana non è stata equilibrata, e raramente ha trovato collocazione – anche se con alcune eccezioni, come quella di Matilde Serao – nelle posizioni apicali, trovando sbocchi professionali soprattutto nella stampa femminile.

Oggi la situazione è cambiata e il ruolo delle giornaliste è centrale, anche se continua a ricoprire poche posizioni dirigenziali significative. Quello su cui è interessante riflettere in questo momento, però, non è tanto cosa hanno perso le giornaliste nel passato, quanto e cosa ha perso e continua a perdere il mondo della comunicazione e, di conseguenza, la società civile, per questo ritardo nell’accesso paritario alla professione e nello svolgervi un ruolo dirigente da parte delle donne. Per questo il festival vuole affrontare i tanti argomenti che ruotano attorno a questo tema.

Dalle modalità di comunicazione e informazione, da come si raccontano eventi politici, di cronaca così come di storia antica e contemporanea, di arte e di performance, di teatro e di cinema.

Soprattutto tenendo conto della specificità dello sguardo femminile, della sua peculiare sensibilità e duttilità di pensiero, e della distanza da alcuni tratti tipici della tradizione patriarcale, come la giustificazione della violenza, comunque intesa.

Uno degli obiettivi di questa edizione è, fra gli altri, quello di portare attenzione al valore dello sguardo femminile coinvolgendo anche le generazioni più giovani attraverso un lavoro assieme agli allievi degli istituti scolastici medi e superiori. Un intervento che vuole essere anche formativo su temi ormai al centro delle riflessioni culturali.

Milano Off Fringe Festival, Milano

Duomo di Milano
Milano

È una festa del teatro, delle arti performative e dell’arte contemporanea, diffusa in spazi anche inusuali, che propone una mappa di turismo culturale collegando tutta la città. Il Milano Off Fringe Festival torna dal 26 settembre al 6 ottobre 2024 con un concept tematico sul viaggio.

Il festival si definisce un progetto artistico-culturale, con ricadute sul marketing territoriale, sul turismo destagionalizzato e sul sociale.

Una vetrina per artisti e compagnie indipendenti. Un momento di scambio e contaminazione in cui abbattere le frontiere.

Un momento di condivisione fondato sull’aggregazione e empatia sociale, che vuole stimolare la creazione e la sensibilizzazione di un nuovo pubblico. Una manifestazione che non si ferma solo al palcoscenico, includendo tutto ciò che ne ruota attorno, creando collegamenti e sinergie non solo artistiche.

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