Gran finale oggi per la fiera TTG Travel Experience, l’appuntamento sul turismo che ogni anno richiama a Rimini da tutto il mondo il maggior numero di operatori del settore. Stavolta l’impegnativa parola d’ordine è il confronto con la “Veritas”, cioè (al di là del latinorum) si fa il punto sulle “verità di fatto” di un turismo che ha quasi superato lo choc del Covid; insomma la Storia ricomincia a correre, senza più le zavorre del recente passato.
TTG Travel Experience è organizzata da Italian Exhibition Group, società che gestisce il polo fieristico di Rimini e possiede anche la testata TTG Italia, che fa da riferimento per gli operatori del turismo.
I NUMERI GLOBALI
Per il 2024 sono stati diffusi numeri planetari fino a tutto luglio, da cui risulta che il recupero rispetto al periodo pre-pandemico è avvenuto al 96%; in effetti manca all’appello il quadrante Asia-Pacifico, che raggiunge solo l’82%, mentre quasi tutto il resto del mondo è andato oltre, e il record spetta al Medio Oriente con un +26% rispetto al 2019; ovviamente su questa parte del mondo potrebbero incidere negativamente le guerre in corso e quelle che minacciano di scoppiare.
Coloro che si sono messi in viaggio nei primi sette mesi del 2024 e che hanno varcato almeno una frontiera risultano essere stati 790 milioni, circa l’11% in più del 2024 e il 4% in meno del 2019 pre-Covid (e su questo dato, ripetiamo, pesano i viaggiatori provenienti dall’Asia).
Quanto agli ultimi quattro mesi del 2024, a livello globale ultimi secondo un sondaggio svolto da UN Tourism il 47% degli analisti prevede un aumento di fatturato del turismo rispetto a un già ottimo 2023, il 41% si aspetta un giro d’affari uguale a quello dell’anno scorso e solo l’11% teme risultati in calo.
IL CONSUNTIVO DEL 2023
Completi invece i numeri del 2023. Secondo PwC Travel Outlook il mercato del turismo globale l’anno scorso ha raggiunto il valore di 1,4 trilioni di dollari con e raggiunto 1,3 miliardi di arrivi. L’Europa ha confermato la leadership nel turismo globale con il 55% degli arrivi, seguita da Asia e Pacifico (18%) e dalle Americhe (15%). L’Italia ha registrato 64,1 milioni di arrivi turistici internazionali nel 2023, in aumento del 29% rispetto ai 49,8 milioni del 2022.
QUESTIONI DI QUALITA’
Lasciando da parte i numeri, sul piano qualitativo dagli incontri di TTG Travel Experience è risultato che i fattori che in questo momento stanno sostenendo la crescita del mercato turistico mondiale includono:
– L’aumento delle rotte aeree dirette, che migliorano l’accessibilità e la connettività internazionale;
– La maggiore incidenza di “viaggi revenge”, in risposta alle chiusure e alle cancellazioni dettate dalla pandemia, e “viaggi bleisure”, ovvero viaggi di affari che combinano elementi sia di lavoro che di piacere;
– I progressi tecnologici nella digitalizzazione, come AI e GenAI;
– L’influenza dei social media per la pianificazione dei viaggi;
– Il miglioramento del contesto economico;
– La preferenza per viaggi personalizzati, sostenibili e incentrati sul benessere.
