Prova di forza degli azzurrini in casa degli scandinavi che erano a -3 in classifica: basterà pareggiare con l’Irlanda la prossima
Ci pensa Tommaso. Baldanzi devasta la Norvegia con una tripletta e l’Under 21 è a un passo dalla qualificazione all’Europeo: basterà pareggiare con l’Irlanda (cha ha una partita in meno ma ha fatto 2-2 in casa con la Lettonia) per il pass ufficiale.
under 21, la partita
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Rispetto a San Marino, sono tre le novità: capitan Pirola riprende il posto al centro della difesa di fianco a Coppola, a destra c’è Zanotti, Fabbian si piazza in mediana (con Bove che fa il centrale e Ndour il mezzo sinistro). Nunziata, avendo recuperato Baldanzi, non scompone il trio d’attacco: il romanista gioca in trequarti dietro Pio Esposito e Gnonto. C’è subito da smaltire i brividi: per vento e pioggia ma soprattutto per una discesa di Mvuka con destro di poco fuori. L’Italia si scalda in fretta e al decimo è già in vantaggio con tutta la qualità della prima linea: sponda di Pio, filtrante di Gnonto, Baldanzi controlla a seguire passando tra i centrali norvegesi e appoggia in rete. Gli azzurrini prendono il controllo della gara: la Norvegia gioca in tecnica e in velocità ma fa fatica quando non ha il pallone perché non riesce ad accorciare e l’Italia decide di requisirlo. Baldanzi e Gnonto trovano ricezioni sulla trequarti. Al controllo del territorio e del possesso non corrispondono occasioni chiare (al 19’ Gnonto schiaccia male di testa un cross di Ruggeri) ma l’Italia gioca un primo tempo ai limiti della perfezione, con un minimo di sofferenza solo sulle transizioni rapide. Ma Zanotti e Coppola, aiutati pure da Bove, sono un muro. Solo una sbavatura al 39’ costringe il difensore del Verona a spendere il giallo che gli farà saltare l’Irlanda per un fallo su Mannsverk. Il regista dell’Ajax poi si fa male alla caviglia in un contrasto con Fabbian e non rientra per la ripresa.
norvegia-italia, secondo tempo
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La Norvegia riparte forte, prende possesso del centrocampo, l’Italia fa fatica a contenere. Al 10’ Arnstad si fa mezzo campo palla al piede e libera il destro: Desplanches vola a deviare in angolo. Parata fondamentale. Solo di attenzione invece quella ad alzare un tiro-cross di Aasgaard. Nel frattempo Nunziata ha tolto Esposito per Pisilli – Pio non abbastanza efficace nel pressing – e alza Gnonto. Pisilli entra benissimo: subito un destro in area, soprattutto il palo esterno al 22’ su incursione di Zanotti. Il raddoppio della sicurezza non arriva, ma c’è Baldanzi. Al 27’ riceve in area da Ruggeri e tuona con il sinistro sotto la traversa. Al 35’ invece va di dolcezza: sinistro a giro dal limite dell’area e palla all’incrocio per il tris. E l’Europeo in Slovacchia è quasi sicuro, con una stella in più, quella di Tommaso.
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