Sesa prosegue nella sua strategia di m&a seriale e completa la nona acquisizione dell’anno, acquistando in Germania il 55% di Smart Engineering, società specializzata in ingegneria assistita dal computer. L’acquisizione è stata realizzata tramite la controllata Var Group: Smart Engineering si integrerà progressivamente nella unità di business Var Industries.
Che cos’è Smart Engineering
Fondata nel 1996, con sedi a Buchholz in der Nordheide e Dillenburg, Smart Engineering è un’azienda piccola ma strategica. Conta 10 dipendenti e ha registrato 2 milioni di euro di ricavi nel 2023, con un ebitda margin di circa il 12%. L’azienda è inoltre partner di Siemens Plm Software e Siemens Eda Software, e permette quindi a Sesa di aggiungere partner di peso al suo portafoglio clienti.
L’impatto sui conti di Var Group
Nel settore Digital Engineering, quello in cui verrà incorporata la nuova entità, Var Group è prevista raggiungere circa 60 milioni di euro di ricavi alla chiusura dell’esercizio ad aprile 2025, di cui il 40% all’estero, in prevalenza nella regione cosiddetta Dach (Germania, Austria e Svizzera), con circa 200 dipendenti. «Grazie all’acquisizione di Smart Engineering rafforziamo la nostra presenza a fianco dei distretti produttivi europei, supportando la trasformazione digitale delle imprese engineering intensive», hanno commentato Francesca Moriani, ceo di Var Group, e Filippo D’Agata, head of Var Industries.
Il programma m&a di Sesa
Per Sesa, come già accennato, quella di Smart Engineering è la nona dell’anno dopo le 13 del 2023 e le 18 del 2022. «Proseguiamo il nostro percorso di sviluppo di competenze, rafforzando le specializzazioni nel settore delle soluzioni software per la progettazione meccanica ed elettronica», ha evidneziato il ceo, Alessandro Fabbroni. «Continueremo ad alimentare il nostro sviluppo industriale attraverso m&a bolt-on, con obiettivi di generazione di valore sostenibile ed a lungo termine per i nostri stakeholder». (riproduzione riservata)
