Riassetto nel vertice italiano di Amundi. L’asset manager francese controllato dal Crédit Agricole ha rivisto il proprio organigramma proprio mentre sta per entrare nel vivo la trattativa tra la banque verte e Unicredit nell’ambito dell’ops su Banco Bpm.
Le nomine
Cinzia Tagliabue è stata nominata amministratore delegato di Amundi sgr, mentre il suo precedessore Gabriele Tavazzani sarà head of business development joint-ventures del gruppo Amundi.
Tagliabue è stata head of International Partner Networks dal 2022. In precedenza è stata deputy head della divisione Partner Networks di Amundi e membro del comitato di direzione generale dal 2020, nonché ceo di Amundi in Italia dal 2017. È entrata in Pioneer Investments nel 2001 come ceo per l’Italia e responsabile per l’Europa occidentale e l’America Latina. Ha maturato oltre 30 anni di esperienza nei servizi
finanziari con Unicredit, concentrandosi sia sugli investimenti che sulla distribuzione. Tagliabue (che è anche vicepresidente di Assogestioni) lavora nel settore degli investimenti dal 1980. È stata membro del Ccda di Capital Italia sicav e del cda di Aviva.
Il ruolo di Tavazzani
Prima di assumere questo nuovo ruolo, Gabriele Tavazzani è stato amministratore delegato di Amundi sgr dal 2022. È stato anche amministratore delegato di Amundi Austria dal 2020 al 2022, dopo aver ricoperto il ruolo di vice amministratore delegato dal 2018.
Prima di entrare in Amundi Austria, il manager è stato amministratore delegato, presidente del consiglio di gestione e cio di Amundi Polska in Polonia dal 2015. In precedenza, Gabriele è stato condirettore generale e responsabile vendite e marketing di Amundi sgr dal 2009. Tavazzani lavora nel Gruppo Crédit Agricole dal 1996 e vanta oltre 25 anni di esperienza nel settore finanziario, maturata sia in Italia che a livello internazionale.