E’ stata presentata ieri nel
corso di una conferenza stampa tenutasi presso l’Ambasciata
d’Italia in Serbia, la mostra “Wearin’it Together! A Journey of
Inclusion through Fashion”. L’iniziativa, ideata
dall’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) per
sostenere anche attraverso la moda e la creatività
l’integrazione socio economica di migranti e rifugiati, è stata
realizzata in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia e
l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado. La mostra espone una
serie di immagini scattate dal celebre fotografo Franco Pagetti,
che ha immortalato gli abiti disegnati, cuciti e indossati da
giovani migranti e designer locali per il brand No Nation
Fashion. Ad arricchire l’esposizione – ospitata presso il Museo
di Arti Applicate di Belgrado dal 15 al 30 marzo – anche alcuni
scatti realizzati da Pagetti per la campagna autunno – inverno
di Dolce e Gabbana nel 2016.
L’evento segna anche il lancio dell’edizione 2024 di IFIB –
Italian Fashion in Belgrade, la rassegna dell’Ambasciata
d’Italia a Belgrado dedicata alla promozione della moda italiana
in Serbia.
“Il tema dell’integrazione economico-sociale dei migranti
regolari e dei rifugiati è fondamentale sia per l’Italia che per
la Serbia ed è importante poterlo affrontare anche in modo
innovativo e creativo come in effetti la moda e la fotografia
permettono di fare”, ha dichiarato l’Ambasciatore d’Italia in
Serbia, Luca Gori. “La tradizionale cooperazione tra Italia e
OIM, l’alto valore sociale di Wearin’it Together e la
straordinaria creatività di Pagetti – ha aggiunto Gori – ci
hanno convinto a scegliere la mostra come evento di apertura
dell’edizione 2024 di IFIB – Italian Fashion in Belgrade. Nelle
prossime settimane porteremo in Serbia numerose iniziative e
sfilate dedicate alla moda Made in Italy e alla sartoria
italiana”.
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