I team in Italia sono responsabili della progettazione, fornitura, installazione, collaudo e messa in servizio dei sistemi di segnalamento (interlocking e ERTMS L2) per RFI su 27 linee gestite da RFI nelle regioni Sardegna, Molise, Puglia, Umbria, Lazio, Sicilia e Campania. L’attività di Alstom Italia nel settore del segnalamento supera anche i confini della nostra penisola, con importanti commesse in Danimarca, Francia, Svezia, Svizzera, Irlanda, Bulgaria e Africa (Tanzania), di cui le ultime due seguite direttamente dalla sede di Roma.
A Roma, la sede progetta e gestisce la trazione elettrica, gli impianti e i sottosistemi a bassa e media tensione delle linee ferroviarie ad Alta Velocità, rinnova le sottostazioni e la trazione elettrica delle linee ferroviarie di tutto il nostro Paese. I team lavorano a progetti di mobilità urbana che prevedono la progettazione e la costruzione di sistemi di segnalamento, binari, elettrificazione e, in alcuni casi, anche dei treni per tramvie e metropolitane. I principali progetti in corso sono la tranvia di Bologna, la tranvia di Firenze e la linea 1 della metropolitana di Torino.
Fra i progetti già sviluppati dalla sede di Roma in ambito segnalamento vi sono anche i progetti di gestione e coordinamento che garantiscono la sicurezza della circolazione ferroviaria per Rete Ferroviaria Italiana come il nodo di Roma, il nodo di Firenze e di Roma Tiburtina, l’installazione dei sistemi SCMT (sistema di controllo marcia treno di terra e di bordo, che controlla automaticamente la velocità di un treno in funzione della distanza necessaria fra i treni e in funzione del percorso) per circa 4.000 km di rete ferroviaria italiana o la realizzazione di oltre 100 km di ERTMS L1 della Domodossola – Novara.
Alstom in Italia produce treni da 160 anni, apparecchiature di segnalamento ed elettrificazione da 90 anni. Oggi, con 9 siti distribuiti sul territorio nazionale e più di 3.700 dipendenti, Alstom è un solido player locale, riconosciuto come una delle aziende leader nel mercato italiano.