diMaria Elena Viggiano
Il programma di Procter & Gamble Italia dà visibilità a chi ogni giorno supporta gli atleti paralimpici e contribuisce a promuovere e facilitare l’accesso allo sport per i giovani con disabilità
Dietro al successo degli atleti c’è sempre un lavoro di squadra: allenatori, professionisti, medici e, naturalmente, la famiglia. Una realtà ancora più importante per gli atleti paralimpici (e in generale per le persone con disabilità), per i quali la perseveranza e la determinazione non sono sufficienti per avere successo nello sport se nessuno è al loro fianco quotidianamente fin dall’infanzia a sostenerli lungo il percorso di vita. Con il programma «Campioni Ogni Giorno», Procter & Gamble Italia desidera dare visibilità a coloro che ogni giorno supportano gli atleti paralimpici e contribuiscono con azioni concrete a promuovere e facilitare l’accesso allo sport per i giovani con disabilità incoraggiando uno stile di vita sano e promuovendo l’inclusione e la socializzazione.
«P&G è sponsor dei Giochi fin dal 2012 – dice Riccardo Calvi, senior director comunicazione di Procter & Gamble Italia – in vista di Parigi 2024 e di Milano Cortina 2026, abbiamo deciso di declinare la campagna commerciale “Campioni Ogni Giorno”, lanciata a livello mondiale per offrire a milioni di persone marchi e prodotti che le aiutino nelle attività quotidiane per l’igiene personale e della casa, in una iniziativa di sostenibilità sociale per favorire l’accesso allo sport dei ragazzi con disabilità». L’obiettivo è contribuire a sviluppare un movimento Paralimpico nel Paese. «Raccontando le storie degli atleti e delle atlete con disabilità – evidenzia Calvi – e di coloro che li sostengono, vogliamo sensibilizzare le persone su queste tematiche. Un maggior numero di ragazzi avviati allo sport significa anche più strutture e professionisti da impiegare in questo settore». Per promuovere l’accesso allo sport dei bambini e dei ragazzi con disabilità, P&G contribuisce a realizzare una serie di azioni e di progetti concreti assieme a partners istituzionali, federazioni sportive paralimpiche, partners della distribuzione e il coinvolgimento dei marchi del Gruppo.
Attualmente 5 miliardi di persone al mondo utilizzano i prodotti P&G, in Italia ogni minuto ne vengono venduti più di 1000. La loro diffusione capillare all’interno dei punti vendita e la promozione attraverso campagne di comunicazione rappresentano delle opportunità per lanciare un messaggio di inclusione. Tra le iniziative: la ricerca «Sport e Disabilità» condotta insieme al Cnr-Irpps (Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali del Consiglio nazionale delle ricerche) per investigare gli ostacoli che prevengono l’accesso allo sport delle persone con disabilità in Italia; un programma di educazione scolastica per la promozione dei valori olimpici, paralimpici e dei principi di educazione civica; la creazione di uno strumento per indirizzare, attraverso un sistema di geolocalizzazione, le persone con disabilità e le loro famiglie verso le organizzazioni sportive che possano accoglierle sia per l’assenza di barriere architettoniche che per la presenza di personale qualificato per allenarle.
In collaborazione con i brand sono stati realizzati progetti come «I sentieri dei campioni» per la creazione entro il 2026 di 5 percorsi immersi nella natura aperti a tutti; «Sport senza confini» che prende spunto e amplia la territorialità della «Scuola Itinerante» Fispes (Federazione italiana sport paralimpici e sperimentali), realizzando giornate di sport inclusivo in varie città italiane per favorire l’accesso allo sport dei ragazzi con disabilità tra i 5 e 14 anni. E ancora: corsi di nuoto gratuiti per bambini con disabilità, la donazione di ausili per l’avviamento al rugby e al basket paralimpico. Entrambi gli sport sono strumenti straordinari per promuovere l’integrazione delle persone con disabilità. Inoltre, in collaborazione con Federparchi e Corepla, sono in fase di realizzazione 11 aree fitness in plastica riciclata in 11 parchi italiani. Prenderà vita un ulteriore progetto per la realizzazione di 4 aree fitness in plastica riciclata in altrettanti parchi in Italia, con l’integrazione di strutture sportive accessibili anche a persone con disabilità. «In Italia l’accessibilità – conclude Calvi – è un tema sentito ma il nostro Paese deve ancora fare dei passi avanti. Come azienda vogliamo dare il nostro contributo per stimolare i giovani con disabilità, promuovere lo sport come esempio di stile di vita sano, sensibilizzare le persone sui temi dell’inclusione e contribuire a migliorare le condizioni della società nella quale viviamo e lavoriamo».