Lorenzo Musetti da Carrara elimina addirittura il campione olimpico in carica Alexander Zverev per 7-5, 7-5 e regala all’Italia una storica semifinale contro Novak Djokovic o il greco Tsitsipas.
Il sogno della medaglia ha spinto l’azzurro ad andare oltre le proprie capacità, giocando un tennis spettacolare ed intelligente che ha mandato in tilt il tennista tedesco, incapace di trovare la strada per controbattere alla strategia del toscano.
L’avvio dell’incontro registra subito un importante break per Musetti che mette in campo tutto il suo repertorio fatto di top di rovescio, palle corte e passanti.
Lorenzo conferma il vantaggio e difende agevolmente il servizio fino al 5-4. Nel decimo gioco qualcosa si inceppa, per la prima (e unica) volta nel match, l’italiano commette tre errori di diritto, recupera un 15-40, ma nei vantaggi deve cedere il servizio. Sul 5-5 esce fuori però tutta la grinta e la determinazione di Musetti che trova una palla corta vincente e chiude con uno smash sul secondo break point.
Per la seconda volta il toscano serve per il set e non spreca l’occasione; ancora un 15-40 recuperato per poi chiudere una favolosa smorzata.
Il 7-5 subito manda in crisi Zverev che paga il caldo torrido e si aggrappa al servizio per restare in partita. Musetti controlla la situazione e sul 5-5 assesta il colpo vincente sfruttando l’ennesimo errore di diritto del tedesco.
Il dodicesimo game è quello che ci consegna alla storia; Lorenzo trova due ace e chiude con uno spettacolare rovescio incrociato che fa esplodere di gioia i tifosi italiani presenti sulle tribune, compreso il CT dell’Italia Filippo Volandri.
In semifinale Musetti affronterà il vincente del quarto di finale fra il serbo Djokovic e il greco Tsitsipas.
Ma le notizie positive non finiscono qui perché le “ragazze terribile” Errani e Paolini continuano il loro sogno olimpico meritandosi la semifinale nel tabellone di doppio femminile. Opposte alle britanniche Katie Boulter e Heather Watson, le azzurre hanno disputato un incontro praticamente perfetto imponendosi con un 6-3, 6-1 in 62 minuti che non ammette repliche.
Avvio come sempre ricco di tensione con tre break nei primi quattro giochi, poi la Paolini riesce a difendere il servizio, concretizzando il vantaggio sul 4-1 e poi sul 5-2.
Ancora la lucchese serve per il set e si conferma implacabile con ottime prime che stroncano la difesa delle britanniche.
Sulle ali dell’entusiasmo Sara e Jasmine partono nel modo migliore anche nel secondo set con un parziale di 3-0 che sembra chiudere il conto.
Purtroppo, Boulter e Watson hanno un moto di orgoglio e riescono a conquistare il gioco sul servizio della Errani, ma le nostre atlete sono troppo determinate, si riportano immediatamente sul 4-1 con una serie di difese a rete e di passanti e chiudono per 6-1 strappando per l’ennesima volta la battuta alle britanniche grazie ad un ultimo bellissimo passante di Jasmine Paolini.
Dopo un secolo, gli italiani tornano a lottare per le medaglie.
Due fantastiche semifinali che riempiono di orgoglio tutto il movimento tennistico italiano.
di Fulvio Saracco
credit foto Facebook Jasmine Paolini
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