Dopo anni di attesa della Ryder Cup, arriva il primo Open d’Italia di golf post-Ryder. Ma sull’evento aleggia sempre un altro appuntamento immenso, ancora più grande del duello tra Europa e Stati Uniti sul green: l’Olimpiade di Parigi. Perché le nostre due punte, dopo il declino di Francesco Molinari, sono entrambe qualificate ai Giochi e presenti a questa 81ª edizione che ha abbandonato i campi romani per approdare all’Adriatic Golf Club di Cervia dove si parte giovedì per assegnare il trofeo il 30 giugno. Si tratta di Guido Migliozzi e Matteo Manassero, entrambi hanno vinto quest’anno sul tour europeo e hanno il posto prenotato a Parigi. Certo, in campo ci saranno anche due vincitori del Masters, lo statunitense Patrick Reed e l’inglese Danny Willett. Ma l’avvicinarsi delle Olimpiadi, e la mancanza di vittorie azzurre all’Open dal 2016, fa dei due azzurri i sorvegliati speciali sul campo di Cervia.
Migliozzi: “Ai Giochi in alto il tricolore”
“Vincere l’Open d’Italia sarebbe davvero bello” dice Migliozzi, 27enne vicentino che domenica ha vinto il Klm Open in Olanda, e in carriera vanta un quarto posto allo Us Open. “Partecipare alle Olimpiadi per la seconda volta è un altro grande traguardo della carriera. Tutti sognano di partecipare ai Giochi, ci sarà il top del golf mondiale e l’obiettivo sarà portare il tricolore più in alto possibile. Mi piacerebbe incontrare Jannik Sinner, un incredibile campione, sarebbe bellissimo discutere e scambiare opinioni con lui. Lo ammiro molto”.
Manassero: “Mancavo all’Open da anni”
Dopo un decennio durissimo, in cui Manassero nemmeno partecipava all’Open d’Italia, è arrivata la stagione della redenzione con la vittoria al Jonsson Open in Sudafrica. A trentuno anni il veronese riparte: “È sempre bello tornare a casa. Sono alcuni anni che non gioco l’Open d’Italia perché mi stavo concentrando sul Challenge Tour. È emozionante essere qui e competere. Tutta la famiglia sarà qui, anche alcuni amici. Mi sento bene, forse meglio mentalmente che fisicamente. Sono davvero felice di giocare e gareggiare”. Una frase tutt’altro che scontata, per chi ha vissuto anni in cui non riconosceva più il suo gioco.
A Cervia l’Italia sarà anche Edoardo Molinari, vice capitano europeo alla Ryder Cup di Roma e alla prossima negli Usa nel 2025, e Andrea Pavan, reduce dal quarto posto nel KLM Open. Saranno venti gli italiani, sui 156 in gara per un montepremi di 3.250.000 dollari, il secondo più alto sul tour europeo (Major esclusi) dopo quello dell’Hero Dubai Desert Classic di gennaio. Al vincitore ne andranno 552.500. Poi, dal 1° al 4 agosto, non si gareggerà per soldi ma per una medaglia d’oro e un titolo di campione olimpico che con gli anni diventa sempre più affascinante.
L’Open d’Italia in tv
Il torneo andrà in diretta su Sky Sport Golf (canale 206) nei seguenti orari: giovedì 27 e venerdì 28 giugno, dalle ore 13 alle ore 18; sabato 29, dalle ore 13,30 alle ore 18; domenica 30, dalle ore 12,30 alle ore 17,30. Anche la Rai trasmetterà l’evento, domenica 30 giugno il round conclusivo andrà live su Rai Sport dalle ore 14,45 alle ore 17,30 e integralmente anche su Rai Play dalle ore 12,30.
