L’applauso degli oltre 68.000 del ‘Mezza’ per celebrare le gesta senza tempo di Gigi Riva, il campionissimo azzurro che lo scorso 7 novembre avrebbe compiuto 80 anni. Prima del calcio d’inizio della sfida di Nations League tra Italia e Francia, la FIGC ha voluto omaggiare il miglior marcatore della storia della Nazionale (35 reti in 42 presenze), proiettando sul maxischermo le immagini in bianco e nero di alcuni dei suoi gol più iconici, accompagnate sul campo da un gioco di luci e animazioni 3D che hanno reso il ricordo ancora più speciale.
Gigi Riva ‘Azzurro per sempre’ nella serata che ha fatto segnare il record d’incasso per una gara dell’Italia (1.652.799 euro): per gli spettatori presenti a San Siro – dove nel 1970, dopo una doppietta all’Inter, Gianni Brera ideò il soprannome ‘Rombo di Tuono’ – è stato impossibile non emozionarsi di fronte al video dedicato all’attaccante che ha scritto la storia del calcio italiano. Bandiera del Cagliari, che trascinò alla vittoria dello scudetto nella stagione 1969/70, e leggenda della Nazionale, prima da calciatore e poi da dirigente: con la maglia dell’Italia si aggiudicò l’Europeo nel 1968 e due anni dopo sfiorò il titolo Mondiale, che conquistò nel 2006 in qualità di team manager, ruolo che ha ricoperto dal 1990 al 2013 diventando un autentico punto di riferimento per diverse generazioni di azzurri.
L’iniziativa del ‘Meazza’ è stata preceduta dalle dichiarazioni di ieri del Ct Luciano Spalletti in conferenza stampa e dagli eventi organizzati a Leggiuno, il paese natale di Riva, alla presenza del presidente federale Gabriele Gravina, del capo delegazione azzurro Gianluigi Buffon e della Nazionale Under 18 di Daniele Franceschini, che si è allenata insieme ai bambini delle scuole calcio locali. Celebrare i campioni del passato per tramandarne la memoria ai più giovani. Questo l’obiettivo della FIGC, che dopo il tributo dell’Olimpico di Roma dello scorso 10 ottobre a Totò Schillaci, il simbolo delle ‘Notti Magiche’ di Italia ’90, ha aperto la serata di Milano nel nome dell’eterno Riva, applauditissimo dalla squadra, dalle leggende azzurre sedute in tribuna e da tutto il pubblico.