Il Paris Basketball ha quasi fatto scalpore in Eurolega sul campo dell’Olimpia Milano! Sotto di soli 5 punti alla fine, i parigini hanno dimostrato di avere le carte in regola per competere con le più grandi. Una prestazione che fa ben sperare per il resto della loro prima stagione nell’élite continentale…
Questo venerdì 11 ottobre 2024 tutti i riflettori erano puntati sul Mediolanum Forum di Milano. Non per ammirare la maestosa architettura del palazzetto italiano, ma per assistere al grande debutto del Paris Basketball in Eurolega, la massima competizione del basket europeo. Per questo battesimo del fuoco la sfida è stata significativa: affrontare l’Olimpia Milano, colosso del Vecchio Continente, candidata dichiarata alle Final Four. Abbastanza da far sudare freddo i laureati parigini? Niente affatto. Al contrario, gli uomini di Jean-Christophe Prat hanno offerto una prestazione XXL, sfiorando l’impresa. Storia di una serata memorabile.
Un inizio di partita strepitoso
Fin dall’inizio il tono è impostato. Lungi dall’essere impressionati dalla sfida e dalle avversità, i parigini hanno preso il controllo della partita grazie ad una costante aggressività e ad un gioco lucido in attacco. Simboleggiato dai 9 punti segnati dalla pepita locale Nadir Hifi, questo inizio perfetto ha permesso al Paris Basketball di passare in vantaggio alla fine del primo quarto (1-24). La fiducia c’è, così come la voglia di non arrendersi.
Il Basket Parigi non si indebolisce
La pressione aumenta di una tacca nel 2° atto. Come era prevedibile, il Milan reagisce e pian piano riprende colore. Ma al contrario, Parigi resiste con notevole abnegazione e interni solidi come la roccia. Come il perno serbo Dejan Musli (12 punti, 8 rimbalzi), gli abitanti dell’Ile-de-France sono alla pari con il loro prestigioso avversario. E nonostante il risveglio di Stefano Tonut Sul versante lombardo è il Paris Basket a mantenere le redini del match all’intervallo (35-39). Sensazione in vista a Milano?
“Giochiamo senza complessi, con i nostri punti di forza. L’obiettivo è rendere orgogliosi il basket francese e tutti i nostri tifosi”.
Nadir Hifi, difensore del basket parigino
Tempo di soldi insopportabile
Determinata a non rivivere lo scenario da incubo della sconfitta inaugurale contro il Monaco, l’Olimpia Milano è tornata alla battaglia con migliori intenzioni dopo la sosta. Solo che i parigini continuano a non tremare e riescono addirittura ad allargare il divario nel 3° quarto (48-54). L’allenatore italiano Ettore Messina si strappa i capelli, mentre Jean-Christophe Prat esulta nel vedere la sua squadra continuare la festa. Un vantaggio che sale a 8 punti a 5’31 dalla sirena (63-71), prima che Milano suoni rivolta in un finale soffocante…
Resistenza eroica, l’impresa confina
Spinti dal pubblico focoso, i milanesi gettarono nella battaglia le loro ultime forze. Shabazz Napier et Nicolò Melli prendono fuoco e portano la propria squadra sul -2 (69-71). Tremano le gambe nel campo parigino, lo spettro della disillusione comincia a incombere… Ma in quest’atmosfera irrespirabile, i giocatori della capitale si oppongono con immenso coraggio. Ismaël Kamagaté fa di tutto in difesa, Axel Bouteille risponde nei momenti caldi. Purtroppo, su un tiro vincente finale di Kyle Hines, è Milano ad avere l’ultima parola (79-74). Crudele per il Basket Parigi, che si inchina a lode.
Alla fine, questa battuta d’arresto non ha il sapore amaro di una sconfitta. Anzi, ha soprattutto dimostrato che questa squadra faceva bella figura per la scoperta dell’Eurolega. Audace, solido e attraente nel gioco, Paris ha dimostrato di avere il suo posto tra i giganti del basket continentale. Un buon auspicio prima di continuare una maratona di shock contro Dijon (Betclic Élite), Panathinaikos, Bayern Monaco e Nanterre. Non c’è tempo per pensarci per l’ambizioso nuovo potere nella capitale. Il suo sogno europeo è appena iniziato.
- Il Paris Basketball fa un promettente debutto in Eurolega
- Contro un contendente al titolo, i parigini sono andati molto vicini all’impresa
- Con cuore e talento, il Parigi ha dimostrato che dovrà fare i conti con questa stagione