Nulla rende una persona sensuale ed elegante come un abito o meglio ancora un total look italiano. L’ennesima conferma è arrivata durante l’Italian Fashion show, la sfilata di moda svoltasi all’Emporium BTC di Lubiana, il negozio di moda che, inaugurato 25 anni fa, è ormai considerato da molti una vera e propria mecca per gli appassionati, sloveni, ma non solo, dei guardaroba curati e raffinati. Un evento molto atteso in Slovenia, divenuto un autentico brand, durante il quale gli abiti e gli accessori delle circa cinquanta aziende italiane che hanno aderito alla IV edizione del Mese della moda italiana (Mesec italijanske mode) hanno sfilato davanti a un selezionato pubblico, in una cornice magica di luci e musica, alla presenza di personalità del mondo dell’arte, dello spettacolo, della moda, della politica, dell’economia, della diplomazia – era presente anche la delegazione dell’Ambasciata croata a Lubiana.
Video Roni Brmalj
Le autorità
Erano presenti alla serata l’ambasciatore italiano a Lubiana, Giuseppe Cavagna, assieme alla consorte Sabrina, il console generale d’Italia a Capodistria, Giovanni Coviello, il deputato della Comunità Nazionale Italiana alla Camera di Stato del Parlamento sloveno, Felice Žiža con la moglie Donatella, la direttrice e la consulente generale di Magistrat International, rispettivamente Jozica Brcar ed Helena Draškovič, il direttore di ICE Lubiana, Giacomo Ricciotti, la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Lubiana, Verena Vittur, il presidente dell’Unione Italiana, Maurizio Tremul con la moglie Alessandra, la direttrice della nostra Casa editrice Edit, Christiana Babić, Jurij Giacomelli, presidente del Forum italo-sloveno e i rappresentanti della comunità slovena in Italia.
La sfilata è stata l’evento clou della IV edizione della campagna promozionale Mese della moda italiana, organizzata nell’ambito del progetto GDO Moda in Slovenia dall’Ufficio ICE di Lubiana, in collaborazione con il gruppo Magistrat International. Il progetto è sostenuto dal Ministero italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, con il supporto dell’Ambasciata d’Italia a Lubiana. Grazie alla collaborazione con ICE-Agenzia, il gruppo Magistrat International ha visto ampliare e diversificare la presenza di fornitori italiani consolidando la loro immagine e decretando un successo nelle vendite.
Collezioni autunno-inverno
Il Mese della moda italiana è un appuntamento molto apprezzato dal pubblico sloveno e dalle aziende partecipanti, tanto da essere considerato il riferimento nazionale per le novità proposte dal Made in Italy. Al centro della campagna di quest’anno – che intende sottolineare il legame tra moda, arte e cultura – vi sono le collezioni autunno-inverno dei brand, presentati come articoli di alta fattura, simboli dell’eleganza, della qualità e della creatività italiana, sempre più apprezzata dai consumatori sloveni. Oltre alla sfilata di ieri il programma promozionale della manifestazione contempla un calendario ricco di appuntamenti per la presentazione di singoli marchi italiani partecipanti.
Come riportato sul sito Internet dell’ICE, il gruppo Magistrat si riconferma il più importante retailer del settore moda in Slovenia, primario dealer di prodotti di fascia medio-alta, che quest’anno assurge a partner strategico: proprietario di Galerija Emporium – flagship store multibrand di lusso situato in un edificio storico art nouveau del 1903 in pieno centro della capitale – e del moderno Emporium all’interno del centro commerciale BTC, tra gli shopping mall più frequentati di Lubiana, nonché del sito online emporium.si.
In vetta all’export
La campagna, iniziata il 15 ottobre scorso proseguirà fino al 15 novembre e include azioni di promozione presso i due punti vendita della catena e sul sito online del partner emporium.si, nonché pubblicità sui principali media nazionali, canali TV e campagne di digital marketing sui social, volte a valorizzare le nuove collezioni di prodotti di moda Made in Italy proposti dalle aziende italiane partecipanti (una cinquantina).
Nel corso della conferenza stampa, svoltasi il 16 ottobre scorso presso l’Emporium BTC, l’ambasciatore d’Italia in Slovenia, Giuseppe Cavagna, ha sottolineato l’importanza del sistema moda italiano e ha illustrato l’ottima performance registrata nel 2023 dal settore fashion allargato (che include tessile, pelletteria gioielleria e occhialeria), soprattutto in termini di export (Italia secondo esportatore mondiale dopo la Cina, con 81,7 miliardi di euro e un incremento dell’1,5 p.c. rispetto all’anno precedente), nonostante le incertezze del panorama geopolitico attuale.
Il direttore di ICE Lubiana, Giacomo Ricciotti, ha illustrato i risultati raggiunti in Slovenia dalle promozioni dei precedenti anni e ha ricordato l’impegno di ICE nel valorizzare la moda italiana attraverso la collaborazione con i grandi distributori GDO, che, a partire dal 2015, ha visto concludere ben 80 accordi nel mondo. Nel 2023 la Slovenia ha importato dall’Italia articoli di moda e tessili per 295,5 milioni di euro, con un incremento del 2,6 p.c. rispetto all’anno precedente e una quota di mercato del 18 p.c. L’Italia è il primo fornitore della Slovenia per prodotti tessili, calzature e articoli in pelle (import 2023 pari a 182 milioni di euro e una quota di mercato che eccede il 20 p.c. in entrambe le categorie) e il secondo fornitore di abbigliamento, dopo la Germania, con un import di 114 milioni di euro nel 2023.
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