L’ecosistema dell’innovazione italiana si presenta a Helsinki per Slush 2024, l’evento di riferimento in Europa per startup, investitori e imprenditori. Italian Tech Alliance, l’associazione che rappresenta il venture capital e le startup innovative italiane, rinnova la sua partecipazione con un obiettivo chiaro: consolidare il ruolo dell’Italia sulla mappa globale dell’innovazione.
Come negli anni precedenti, l’associazione ha curato le attività del Padiglione Italia (stand 6D1), organizzando pitching session e incontri dedicati. Francesco Cerruti, Direttore Generale di Italian Tech Alliance, sottolinea l’importanza di questi eventi per attirare l’attenzione degli investitori internazionali sulle imprese italiane. “Essere presenti a appuntamenti di rilievo internazionale come Slush è fondamentale per far conoscere le eccellenze del nostro ecosistema innovativo, aumentando le opportunità di coinvolgimento e finanziamento,” ha dichiarato Cerruti.
Un ecosistema in evoluzione
I dati confermano una crescita dell’attrattività del mercato italiano. Dal 2019, ben 216 investitori internazionali hanno partecipato a round di venture capital italiani, con un contributo significativo dagli operatori britannici. Tuttavia, Cerruti evidenzia che gli investitori internazionali tendono a concentrarsi sui round superiori ai 10 milioni di euro, una fascia che rappresenta un’opportunità strategica per il futuro.
La presenza italiana a Slush vuole inoltre dimostrare come l’innovazione non sia solo questione di tecnologia, ma anche di sinergia tra startup, investitori e policy maker. Cerruti spiega: “Il Padiglione Italia è stato riconosciuto per la sua capacità di creare discussioni sulle dinamiche dell’innovazione, sia a livello nazionale che europeo. Questo ci aiuta a ridurre il gap con altri ecosistemi avanzati.”
L’agenda del Padiglione Italia
La giornata clou sarà mercoledì 20 novembre, quando figure chiave dell’innovazione italiana, tra cui Laura Alessandrini di CDP Venture Capital e Gianluca D’Agostino di The Techshop, interverranno per discutere delle opportunità e sfide per le startup italiane. Le sessioni prevedono presentazioni di startup, confronti sui trend emergenti e incontri con investitori strategici.
Il focus sarà sulle soluzioni tecnologiche innovative, dall’intelligenza artificiale all’energia sostenibile, settori in cui le startup italiane stanno emergendo con idee dirompenti e applicazioni pratiche.
Il ruolo strategico degli eventi internazionali
Eventi come Slush rappresentano una piattaforma unica per attrarre investimenti e stringere collaborazioni. L’Italia, seppur in ritardo rispetto ad altri Paesi europei, sta accelerando, supportata anche da iniziative come il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che ha destinato fondi significativi all’innovazione.
La partecipazione a eventi di questa portata non è solo una questione di rappresentanza, ma un’opportunità concreta per le startup italiane di mostrarsi come partner competitivi su scala globale. “Vogliamo dimostrare che l’Italia può essere un hub per l’innovazione in Europa, attirando talenti e capitali,” conclude Cerruti.