“Per Torino, da sempre nel cuore dell’innovazione, è un piacere e un onore tornare a ospitare anche quest’anno l’appuntamento con un evento di risonanza internazionale come Italian Tech Week”, ha esordito stamani Chiara Foglietta, Assessora alla Transizione digitale del Comune di Torino.
A pochi passi dallo storico Palazzo di Città è stato svelato l’intero programma della tech conference italiana che dal 25 al 27 settembre, presso OGR – le Officine Grandi Riparazioni di Torino, punterà i riflettori sull’innovazione, le tendenze future e le startup. Da rilevare che questa è l’edizione che vede coinvolta in prima linea Vento, il chapter italiano del fondo di investimento Exor Ventures, affiancata da GEDI Gruppo Editoriale. Fra i patrocinatori vi sono Città di Torino, IAAD, Politecnico di Torino e Università di Torino, supportati da OGR Torino, Fondazione CRT, Camera di Commercio di Torino, Punto Impresa Digitale, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e ITA – Italian Trade Agency.
La forza dei numeri
“Ad oggi contiamo 15mila iscritti e un’agenda con oltre 140 speaker da più di 15 Paesi. Numeri che confermano non solo la continua imponente crescita dell’iniziativa e il suo respiro sempre più internazionale, ma anche il ruolo di prestigio che può assumere il nostro Paese nell’ecosistema venture capital startup europeo. Con Italian Tech Week miriamo, infatti, a offrire nuove opportunità di crescita e sviluppo all’Italia e ai suoi talenti. Crediamo fortemente nel suo enorme potenziale e vogliamo trasmetterlo anche oltre confine per diventare, finalmente, una Startup-Nation”, ha dichiarato Diyala D’Aveni, Head di Vento.
Il programma prevede interventi di esperti, interviste, dibattiti, masterclass e l’opportunità di networking professionale, anche grazie a Networking App di Brella. Uno strumento che grazie all’IA consente di mettere in contatto persone che condividono gli stessi interessi e competenze professionali. Insomma, l’obiettivo della tre giorni è di contribuire all’ecosistema tecnologico, favorendo il confronto con le menti più brillanti del panorama italiano e internazionale.
Il programma
Mercoledì 25 settembre: IA per l’industria, Mobilità, Food ed Healthcare
La kermesse torinese inizierà con la presentazione dell’AI4I – Artificial Intelligence for Industry, il nuovo istituto italiano per l’Intelligenza Artificiale che aspira a diventare il punto di riferimento per l’intero tessuto industriale nazionale. Il presidente dell’AI4I, Fabio Pammolli, svelerà i piani di sviluppo e gli investimenti, che potranno contare fin dall’inizio su una dotazione finanziaria di 20 milioni di euro. Poi si parlerà di Arte con Mike Winkelmann (aka Beeple), uno dei più influenti artisti digitali internazionali, pioniere del movimento artistico NFT. Verrà svelata la sua prima scultura interattiva e un nuovo progetto insieme a Mazdak Sanii, co-fondatore e Ceo di Avant Arte, la piattaforma online che sfrutta nuovi linguaggi per la diffusione delle opere artistiche.
Dopo una pausa verrà il momento della Mobilità, con un flipper di argomenti che andranno dalla micromobilità, ai veicoli autonomi e la sostenibilità, nonché normative e criticità emergenti. A condurre il viaggio David Hallac, fondatore di Viaduct, la specialista in IA per le flotte dei veicoli; Peter Wilson, fondatore della startup di veicoli elettrici Volteras partner di BMW, Volvo e Mercedes; Alex Grant, fondatore di Magrathea Metals, la startup che produce magnesio metallico a zero emissioni di carbonio.
Barbara Nappini, presidente di Slow Food Italia, invece farà da sherpa nel territorio dell’Alimentazione. E infine la giornata si concluderà con il tema dell’Healthcare. Armon Sharei, fondatore e Ceo di Portal Biotechnologies, startup specializzata nell’ingegneria cellulare, e Luca Foschini, presidente e Ceo di Sage Bionetworks, la non-profit che promuove l’open science, prima co-fondatore di Evidation Health, parleranno di industria farmaceutica, AI e il ruolo della robotica nella ricerca e nello sviluppo di nuovi farmaci.
Giovedì 26 settembre: Startup italiane e IA generativa
Dealroom, uno dei principali provider globali di dati e intelligence sugli ecosistemi tecnologici, condividerà una fotografia dello stato di salute delle startup italiane e suggerimenti sulle prospettive di sviluppo. E questo catalizzerà gli interventi di Maria de Lourdes Zollo, co-fondatrice e Ceo di Bee.ai e Matilde Giglio, co-fondatrice e Ceo di Even. Poi interverranno Diego Piacentini, Chairman di Vento, per una panoramica sulle attività di investimento e venture building della società, Jeannette zu Fürstenberg, co-fondatrice di La Famiglia VC, per alcune lezioni dagli ecosistemi tedesco e francese e infine a Doug Leone, partner di Sequoia Capital, e Christian Hecker, co-fondatore e Ceo di Trade Republic, per una tabella di marcia su come si attua uno scaling internazionale.
Verso l’Italian Tech Week
Matilde Giglio, l’italiana che rende la sanità accessibile a tutti gli indiani
La sessione pomeridiana sarà dedicata invece all’intelligenza artificiale generativa, con John Elkann, Ceo di Exor e Chairman di Stellantis & Ferrari, che intervisterà Sam Altman, co-fondatore e Ceo di OpenAI, il laboratorio che ha sviluppato ChatGPT. Si alterneranno poi Arthur Mensch, Ceo di Mistral.ai, la startup francese considerata una potenziale concorrente europea per Open AI, Julia Andre di Index Ventures e Alexander Rinke, co-fondatore e co-Ceo di Celonis, azienda tedesca leader nel Process Mining e nella Process Intelligence.
Venerdì 27 settembre: le eccellenze italiane ed europee
La giornata conclusiva sarà dedicata allo scenario europeo e in particolar modo l’analisi dei diversi mercati, le strategie e i casi di studio vincenti. La prima a prendere la parola sarà Agata Hidalgo, European Affairs Lead di France Digitale, con un focus sulle tendenze, flussi di investimento e politiche UE. Poi sarà la volta dei leader di settore come Robert Gentz, co-fondatore e co-Ceo di Zalando, Diego Piacentini, Ilkka Paananen, co-fondatore e Ceo della startup unicorno Supercell e Taavet Hinrikus, fondatore di Wise e investitore di Plural. Concluderanno la sessione James Anderson, Managing Partner e Cio di Lingotto Innovation e Susanna Campbell, ex Ceo di Ratos.
Un momento da “circoletto rosso” sarà poi quello dedicato alla Ferrari, con il Ceo Benedetto Vigna che racconterà come sia possibile preservare l’identità aziendale pur cercando sempre l’avanguardia.
Invece per il Clima sarà protagonista Breakthrough Energy, l’iniziativa fondata da Bill Gates per promuovere e finanziare innovazioni volte a ridurre le emissioni di gas serra.
Luna Esposito, autrice e content creator di Will Media, introdurrà l’argomento del divario di genere nel settore tecnologico. Nello specifico la bassa percentuale di impiego femminile, le sfide per bilanciare lavoro e famiglia, le pratiche di assunzione e reclutamento distorte, fino alla discriminazione sul posto di lavoro. Silvia Wang, Ceo e co-fondatrice di Serenis e Cristiana Scelza, Presidente di Valore D spiegheranno come sia possibile far fronte a queste sfide e creare un ambiente più favorevole.
Tech Week, il collaterale di valore
Durante la manifestazione in tutta la città di Torino ci saranno i “Side Events”, eventi collaterali (a cui ci si può iscrivere online) organizzati in modo indipendente dalle principali comunità tech italiane. Come ad esempio “Intelligenza artificiale al servizio delle imprese – Case history” previsto presso il Centro Congressi dell’Unione Industriali. Ma anche “Energy transition M&A trends” con Fabio Mondini de Focatiis, Founding Partner di Growth Capital che per l’occasione stamani ha mostrato una panoramica e delle proiezioni dei finanziamenti dei venture capital in Europa realizzati in partnership con Italian Tech Alliance. “A seguito di un boom nel 2021 e una contrazione nei semestri successivi, l’ecosistema del venture capital sta ora riprendendo la crescita ed evolvendo verso una “nuova normalità”. In questa nuova fase prevediamo che le dinamiche tra investitori e fondatori saranno più equilibrate. L’intelligenza artificiale sarà un elemento cardine”, ha sottolineato l’esperto.