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Matteo Berrettini e non solo: l’Italia potrebbe avere cinque teste di serie

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Gli ultimi anni abbiamo visto una vera e propria esplosione da parte del tennis italiano che vive il momento più florido nella storia di questo sport. Siamo i campioni in carica in Coppa Davis dove abbiamo trionfato lo scorso anno e anche in questo 2024 partiamo da grandi favoriti.

Inoltre il nostro tennis ha il numero uno al mondo, il giovane tennista azzurro Jannik Sinner e ogni giornata vediamo nuovi Exploit. I Giochi Olimpici di Parigi ad esempio hanno visto addirittura due medaglie del tennis e nonostante il forfait in extremis della nostra stella.

l’Italia ha vinto l’oro nel doppio femminile con Sara Errani e Jasmine Paolini e il bronzo con Lorenzo Musetti. Inoltre abbiamo visto il rientro ad alti livelli di Matteo Berrettini, vincitore recentemente di ben due tornei e 3 in questo 2024.

Osservando la classifica l’Italia può sorridere e potrebbe ritrovarsi addirittura con ben cinque tennisti nei primi 32 al mondo, ovvero coloro che partono negli Slam come testa di serie. Se Jannik Sinner e Lorenzo Musetti fanno parte da tempo di questa sfilza di tennisti va detto che gli azzurri potrebbero anche aumentare a breve.

Osservando la classifica e visto i suoi recenti risultati attualmente Flavio Cobolli è in Top 30 (almeno virtualmente) e poi Luciano è al momento numero 32 al mondo. Ovviamente poi c’è il caso dell’ex numero 6 al mondo Matteo Berrettini, calato in classifica solo per gli infortuni ma che normalmente ha un rendimento da Top 10 o 15.

Infortuni permettendo Berrettini può entrare nei primi 32, ora è numero 40 e l’ingresso è vicino. Matteo parteciperà a Cincinnati non come testa di serie ma i suoi risultati potrebbero presto riportarlo in auge.

A Cincinnati Matteo non sarà testa di serie ma potrebbe essere, come accaduto a Wimbledon , uno dei peggiori clienti tra le non teste di serie. L’Italia fa sognare, i numeri degli azzurri sono pazzeschi.

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