Niente da fare… è durata poco più di un’ora l’immensa gioia per il bronzo conquistato da Nadia Battocletti nei 5000 metri alle Olimpiadi. Terminata la gara in quarta posizione, l’azzurra aveva beneficiato della retrocessione della keniana Faith Kipyegon, squalificata dopo la competizione per un contatto avvenuto con l’etiope Tsegay nelle fasi caldissime della gara.
Ma il ricorso presentato dalla federazione keniana è stato accolto con Kipyegon che si è rimpossessata della seconda posizione, facendo scalare la nostra Nadia al quarto posto, fuori dal podio.
Contro-ricorso italiano
Sfugge ancora la prima medaglia della selezione azzurra di atletica a Parigi, resta però la straordinaria prestazione di Nadia Battocletti, la regina d’Europa, che ha corso ad armi pari contro le più forti mezzofondiste del mondo e ha riaggiornato il suo record italiano, portandolo a 14’31”64.
La nuova classifica recita oro Chebet (14’28”56), argento Kipyegon e bronzo Hassan. Dal canto suo la Federazione italiana ha già depositato un contro-ricorso che sarà valutato in queste ore. Nulla è ancora deciso, anche se, purtroppo, le possibilità che il reclamo italiano venga accolto sono probabilmente molto esigue.
Non sono ancora finite le Olimpiadi per la nostra campionessa che sarà impegnata anche nei 10.000 metri.