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Sorpresa all’Italian Baja: per la prima volta vinto da un side by side

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PORDENONE. Sarà ricordato come l’Italian Baja delle sorprese. Perché a vincere la corsa, per la prima volta in 31 edizioni, è stato un veicolo side by side.

I portoghesi Joao Dias e Joao Pedro Re’, su Can Am, hanno vinto la gara pordenonese, valevole come secondo round della Coppa Europa Fia.

Il duo lusitano ha completato i tre passaggi sull’unico settore selettivo in 4.08’18’’4, precedendo di 1’12’’9 i polacchi Adam Kus e Marcin Pasek (su Grally Ot3) e di 2’06’’ gli spagnoli Fidel Ruiz Castillo e Fauso Da Mota De Almeida (su Can Am). Anche questi ultimi due equipaggi erano a bordo di una vettura tubolare.

L’epilogo, inaspettato, trova spiegazione con quanto si è verificato nel primo passaggio di ieri: i fuoristrada di classe T1, i veicoli più performanti e favoriti, hanno incontrato notevoli difficoltà lungo il percorso, in particolare per la presenza di acqua, ma non solo. Benediktas Vanagas (Toyota Hilux) si è dovuto subito ritirare per la rottura del motore; Joao Ferreira, candidato numero uno alla vittoria, è stato attardato da problemi elettrici legati proprio all’acqua, accusando un ritardo di 20’, mentre il polacco Michal Maluszysnki e il portoghese Francisco Barreto hanno dovuto alzare bandiera bianca come Vanagas per problemi al mezzo.

Così a conquistare la leadership era stato sin da subito Kus, capace del miglior tempo. Il polacco ha mantenuto il primato sul secondo settore selettivo, perdendolo però sull’ultimo passaggio dove Dias, autore di una prova in crescendo, ha completato la rimonta.

A vincere gli ultimi due “crono” è stato Ferreira, che una volta sistemata la sua Mini ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto a tutti (ha chiuso settimo e secondo in T1). Non sono mancati altri ritiri eccellenti: out Amerigo Ventura (Yamaha Yxz1000r) e il pordenonese Federico Buttò (Can Am).

A vincere la gara valevole per il campionato italiano cross country sono stati invece il forlivese Manuele Mengozzi e il navigatore di Cordenons Mirko Brun (Toyota Hilux): per loro il tempo di 2.53’45’’3 sui due passaggi sull’unico settore selettivo e il primo posto tra i T1 nella gara europea. Primi nella prova di tricolore side by side gli ungheresi Zoltan Garamvolgyi e Antal Takacs (Garilla X3 Evo) col tempo di 2.55’36’’3.

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