Thiago Motta sarà il nuovo allenatore della Juventus, la lunga corte portata avanti da Giuntoli e dalla dirigenza bianconera alla fine ha avuto i suoi frutti. L’allenatore italo-brasiliano ha preso la sua scelta definitiva e la comunicherà nelle prossime ore al presidente del Bologna Saputo, nell’incontro che nel capoluogo emiliano tutti stanno aspettando. Finisce così dopo due anni la splendida cavalcata rossoblù che ha portato il Bologna a ottenere una clamorosa qualificazione in Champions League, frutto di un gioco sempre propositivo e brillante, dal quale Giuntoli vuole ripartire per rigenerare la Juve dopo la seconda esperienza di Allegri.
Motta alla Juve, i dettagli del contratto e i primi obiettivi
Una volta liberatosi dal Bologna, Motta firmerà un contratto triennale coi bianconeri, passando dagli attuali 1,2 ai 5 milioni a stagione che la Juve gli garantirà, concretizzando la lunga corte che Giuntoli ha fatto all’ex giocatore, tra le altre, di Genoa e Inter. Lo stesso Giuntoli, nel frattempo, è già al lavoro da diversi giorni per provare a chiudere i primi rinforzi da consegnare al nuovo allenatore, con tre nomi su tutti: il portiere del Monza Di Gregorio, Koopmeiners e Calafiori, uno dei simboli del Bologna di Thiago Motta, autore tra l’altro di una doppietta proprio contro i bianconeri nel recentissimo confronto del Dall’Ara.