Nei primi sei mesi del 2024 ha registrato ricavi da servizi pari a 1,4 miliardi di euro (+6,4% anno su anno), grazie alla strategia di difesa del business della connettività e alla crescita dei ricavi ICT (61% del totale). Con una forte prestazione del Cloud (+19%), della Security (+100%) e dell’IoT (+49%). Sono i numeri di TIM Enterprise, la Business Unit del Gruppo guidato da Pietro Labriola che accompagna la trasformazione digitale del sistema imprenditoriale italiano e della PA attraverso soluzioni tecnologiche a 360 gradi sicure e sostenibili. Connettività, cloud, IoT, IA e cybersecurity i suoi asset principali, capaci di rispondere alle esigenze specifiche dei clienti e, al tempo stesso, di anticipare le evoluzioni tecnologiche e di mercato. Unica realtà del Paese a offrire soluzioni end-to-end digitali all’avanguardia che permettono ad aziende, PA e cittadini di fruire di servizi innovativi, TIM Enterprise è guidata da Elio Schiavo, e si avvale di una squadra di oltre 5.000 persone, con una rete di 16 Data Center alimentati al 100% da energia da fonti rinnovabili e accordi con i maggiori hyperscaler mondiali. Industry 4.0, servizi per la smart city a vantaggio dei cittadini, per il turismo e la digitalizzazione del patrimonio museale e soluzioni data analytics basate sull’AI, applicazioni IoT, sono alcuni dei servizi proposti. «Vogliamo semplificare le scelte tecnologiche di aziende ed enti pubblici che si trovano a operare in un mercato sempre più veloce, in cui cloud e IA sono fra i principali acceleratori della trasformazione digitale e lo facciamo attraverso la più grande piattaforma ICT italiana che si avvale di tecnologie avanzate come cloud, IoT, cybersecurity e AI. In questi comparti noi siamo protagonisti, basti pensare che nel 2023 abbiamo registrato ricavi cloud per 1 miliardo di euro», commenta Elio Schiavo, Chief Enterprise and Innovative Solutions Officer di TIM.
«Sviluppiamo applicazioni sempre più avanzate per la gestione delle smart city con TIM Urban Genius, anche grazie all’adozione dell’IA, per realizzare il modello di città evoluta, sostenibile e sicura, capace di rispondere alle esigenze delle istituzioni locali e dei cittadini – continua Schiavo -. Vogliamo inoltre sostenere, valorizzare e promuovere il processo di digitalizzazione del patrimonio artistico e culturale italiano creando nuove forme di divulgazione e nuove prospettive attraverso l’innovazione con piattaforme di extended reality».Non solo. Lo scorso giugno TIM Enterprise ha aperto a Torino presso OGR, il primo Customer Innovation Center. Il nuovo hub tech, avviato con Google Cloud, è dedicato allo sviluppo e alla sperimentazione del cloud e dell’IA per dimostrare le potenzialità di queste tecnologie nei diversi settori: smart city, turismo, manifatturiero, retail e finanziario. Un vero e proprio showroom dove si traduce la ricerca in casi d’uso reali, applicabili al mercato mettendo al centro tecnologie disruptive come IA Generativa e Predittiva, Realtà Virtuale e Aumentata, Machine Learning e IoT, per offrire soluzioni in grado di sviluppare la competitività e il business di aziende ed enti pubblici. Da una recente ricerca realizzata dal Centro Studi TIM in collaborazione con Intesa Sanpaolo Innovation Center, emerge che il mercato dell’IA è in forte sviluppo anche in Italia, con un valore stimato in 1,9 miliardi di euro nel 2023, in crescita del 37% l’anno arrivando a circa 6,6 miliardi di euro nel 2027, sostenuto principalmente dagli investimenti dei comparti finance, Ict, Tlc, manifatturiero e retail e con ulteriore potenziale di crescita nei settori dell’assistenza sanitaria, della PA e dell’agricoltura. Dal 2022 al 2026 l’IA offrirà un contributo cumulato al Pil dell’Italia fino a 195 miliardi di euro. In questo contesto l’eccellenza del Customer Innovation Center vuole mettere le tecnologie al servizio di uno sviluppo sostenibile, grazie al Cloud e all’analisi di grandi volumi di dati attraverso l’Intelligenza Artificiale, per dare sostegno alle politiche industriali di filiera, ottimizzare l’accessibilità al territorio e alle sue risorse e, soprattutto migliorare la qualità della vita delle persone. «Come TIM Enterprise, mettiamo a disposizione risorse e competenze con l’obiettivo di far crescere tutta la filiera dell’innovazione, anche attraverso centri di eccellenza come il primo Customer Innovation Center a Torino per rafforzare il rapporto con le aziende, la Pubblica Amministrazione e i nostri partner, rendendoci sempre più portatori di innovazione» conclude Schiavo.